Ci siamo: sono diponibili i dati dei consumi degli italiani per questa prima tornata di festività. Il segno è un bel meno che denuncia una flessione nei consumi del 10%. I dati li ha raccolti Coldiretti che calcola in 2,7 miliardi di euro la spesa in consumi alimentari per le feste.
con la flessione che si è fatta sentire sul cenone, sui prodotti made in Italy e sulle vacanze trasformate in week-end; e 9 italiani su 10 hanno festeggiato in casa. Gli italiani, comunque, hanno preferito i prodotti tipici della tradizione italiana meno costosi delle varie "delikatessen". Coldiretti stima che 900 milioni di euro sono stati spesi nell'acquisto di carne e pesce, 500 milioni per primi piatti e condimenti, 300 milioni per vini, spumanti, salumi e formaggi e infine 200 milioni per frutta fresca o secca. E nonostante Federconsumatori abbia denunciato un rincaro ingustificato del 12 % sui prezzi di pandoro e panettone, la spesa per i dolci natalizi ha toccato i 500 milioni di euro.
con la flessione che si è fatta sentire sul cenone, sui prodotti made in Italy e sulle vacanze trasformate in week-end; e 9 italiani su 10 hanno festeggiato in casa. Gli italiani, comunque, hanno preferito i prodotti tipici della tradizione italiana meno costosi delle varie "delikatessen". Coldiretti stima che 900 milioni di euro sono stati spesi nell'acquisto di carne e pesce, 500 milioni per primi piatti e condimenti, 300 milioni per vini, spumanti, salumi e formaggi e infine 200 milioni per frutta fresca o secca. E nonostante Federconsumatori abbia denunciato un rincaro ingustificato del 12 % sui prezzi di pandoro e panettone, la spesa per i dolci natalizi ha toccato i 500 milioni di euro.
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