Frena la crescita dei bio-carburanti a livello globale e l'Italia scende al decimo posto per investimenti nel settore. Questi i risultati emersi dallo studio del terzo trimestre 2007 "Biofuels Country Attractiveness Indices", presentata da Ernst & Young.
Intanto l'Unione europea fissa al 2020 la data in cui il 10% del traffico dovrà essere alimentato con bio-carburanti. Anche se questo non sembra essere esente da controindicazioni. In Brasile, Stati Uniti eAfrica, la loro adozione stra creando diversi grattacapi:innanzittutto la necessità di centinaia di ettari per la coltivazione di mais; le conseguenti dimensioni degli impianti di lavorazione e infine l'aumento dei prezzi dei generi alimentari.E si perdono così quote di terrenno prima destinate a cereali e frutta. Secondo lo studio di Ernst & Young il rallentamento è dovuto alla rapida espansione della capacita' produttiva, giunta ormai a livelli tali da superare la domanda.
Intanto l'Unione europea fissa al 2020 la data in cui il 10% del traffico dovrà essere alimentato con bio-carburanti. Anche se questo non sembra essere esente da controindicazioni. In Brasile, Stati Uniti eAfrica, la loro adozione stra creando diversi grattacapi:innanzittutto la necessità di centinaia di ettari per la coltivazione di mais; le conseguenti dimensioni degli impianti di lavorazione e infine l'aumento dei prezzi dei generi alimentari.E si perdono così quote di terrenno prima destinate a cereali e frutta. Secondo lo studio di Ernst & Young il rallentamento è dovuto alla rapida espansione della capacita' produttiva, giunta ormai a livelli tali da superare la domanda.
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